Più che la prima giornata di primavera sembra la classica di autunno, pioggerella tipica londinese e cielo grigio.
Pronti via e come già successo mercoledì il Monza è subito sotto, questa volta bastano 20 secondi, palla lunga, il difensore scivola e il numero 9 rossonero trova strada libera verso la porta, finta a superare il portiere e rete facile.
Il Monza tiene bene in difesa e cerca di lavorare sulle fasce, un paio di occasioni sporche in attacco danno morale ai brianzoli. A metà tempo palla buona per Freddy che sfrutta un errore difensivo e calcia di prima di sinistro con palla che sorvola la traversa, resterà l'unica palla gol della prima frazione di gioco.
Su azione milanista, in area, un difensore del Monza aggancia il piede dell'attaccante e provoca il rigore, palla alla destra del portiere che intuisce ma non ci arriva.
Secondo tempo con il Monza che cambia modulo e fa densità a centrocampo, il Milan ha più fisicità, arriva bene al limite dell'area ma non conclude.
Entra Ganz e alla prima occasione sigla la rete del 3 a 0, poi per 15 minuti solo Monza, Franzoso sfonda sulla sinistra e mette in area per Cirò che di punta anticipa tutti, 3 a 1.
Passano 5 minuti e Cirò entra di gran carrera in area e viene steso, rigore che Vaglio trasforma non senza difficoltà, il portiere para ma devia in rete.
Il Monza ora ci crede ma una distrazione difensiva permette a Ganz di fare la personale doppietta.
Sul finire ad energie esaurite Lombardi ruba il tempo al proprio difensore e si invola da solo verso la porta, salta il portiere in uscita ed appoggia per il definitivo 5 a 2.
Bella partita nonostante l'elevato passivo, basterebbe avere la convinzione dei propri mezzi sin dall'inizio e soprattutto un'attenzione maggiore nei primi minuti di gioco.
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